sabato 26 febbraio 2011

FRITTELLE DI MELE

Il Carnevale di Venezia è uno dei più famosi al mondo ed ha origini molto antiche.
La maschera rendeva impossibile riconoscere i ricchi dai poveri, i giovani dai vecchi, quindi soprattutto in epoche passate, la tensione sociale si assopiva.
Il 27 febbraio 2011, ci sarà la celebrazione ufficiale del Carnevale di Venezia, con il tradizionale volo dell’Angelo. Un ospite segreto scenderà dalla cima del campanile di San Marco sino al centro della piazza. L’angelo indosserà un magico costume, a tema con il carnevale. Ad accoglierlo come ogni anno ci saranno tantissime persone e moltissime saranno le maschere che sfileranno tra calli e campielli fino a tarda serata.
I dolci tipici del carnevale di Venezia sono i Galani (Chiacchiere o crostoli) le Frittelle (quelle veneziane originali sono con uva passa e pinoli) e le Castagnole.
Con quest’aria carnevalesca in giro, i coriandoli e le stelle filanti ovunque non potevo non farmi coinvolgere anch’io dal carnevale. Ecco quindi delle frittelle. Quest’anno non le ho preparate con la ricetta classica di Venezia ma con le mele.


INGREDIENTI :

400g di mele renette
200g di farina
2 uova
1 limone
Latte q.b. (per me latte di riso)
1 bicchierino di grappa
1 cucchiaio di zucchero
Zucchero a velo
Olio per friggere (per me olio di oliva)
Sale

Preparazione:

Sbucciate le mele e private del torsolo con l’apposito attrezzo (io ho utilizzato il levatorsoli della Pedrini linea ECO), ricavatene poi delle fette circolari spesse circa 1 cm e mettetele a macerare in una terrina con la buccia del limone e la grappa.

Preparate la pastella mescolando le uova con la farina, un pizzico di sale e un cucchiaio di zucchero; allungate con il latte fino ad ottenere un composto fluido che lascerete riposare per circa mezz’ora.
Scaldate l’olio e friggetevi le fette di mela dopo averle immerse nella pastella.
Fatele asciugare su carta assorbente e servitele ben spolverate di zucchero a velo.

giovedì 24 febbraio 2011

CANTUCCI SALATI

Questa è la ricetta che mi è stata passata da Solema del blog LA CUCINA DI NONNA SOLE, per il gioco forum di Zasusa.

Non ho cambiato nulla della ricetta, non ho sostituito nemmeno il burro e il latte, con prodotti senza lattosio, perché ho deciso di portare questi cantucci ad una cena tra amici.
Sono finiti in un attimo. Grazie Solema sono stati davvero una bella scoperta.
Li rifarò sicuramente!!



Questa è la ricetta esattamente come me l’ha passata Solema:

Ingredienti:
Farina 00 300gr.
Burro morbido 100 gr. (Margarina)
Uova 2
Pistacchi salati 70 gr.
Capperi 50 gr.
Olive verdi tritate grossolanamente 50 gr.
Lievito istantaneo per torte salate 1 cucchiaino
Buccia grattugiata di un'arancia
Un pizzico di sale
Latte(anche di soia) q.b

Procedimento:
Impasta farina, lievito, burro,uova, sale e aggiungi latte quanto serve per
ottenere un impasto che non attacchi alle mani.Sulla spianatoia infarinata
aggiungi i pistacchi, le olive, i capperi e la buccia d'arancia. Forma 3
cilindri di circa 20 cm. Cuoci in forno preriscaldato a 180° per circa 25
minuti.
Togli dal forno fai intiepidire, taglia i cantucci e rimetti in forno a
tostare per circa 10 minuti.

Con questa ricetta partecipo al contest "La toscana nel piatto" di Pan di Ramerino:


 

lunedì 21 febbraio 2011

BISCOTTI BICOLORE

Il lunedì non è il mio giorno preferito, la settimana è ancora lunga, il week-end lontano,  però oggi la giornata è iniziata nel migliore dei modi con questi biscottini bicolore.
Si vedono spesso nella blog sfera :) .. non potevo non provare a farli.
Non ho utilizzato una ricetta in particolare ma ho preparato una semplice frolla all’olio, aromatizzata con un goccio di brandy, che poi ho in parte colorato con il cacao amaro.
Sono venuti buoni e croccanti al punto giusto.
Non so se si vede dalla foto, i miei avevano un aspetto un po’ “rustico” perché ho utilizzato lo zucchero di canna grosso.
Se non volete questo effetto, dovete sostituirlo con lo zucchero bianco.



Ingredienti :

200gr farina 00
100gr di zucchero di canna
1 uovo intero + un albume
3 cucchiai di olio di semi di girasole
1 bustina di vanillina
Cacao in polvere amaro
Un goccio di brandy

Preparazione :

Mescolare in una ciotola l’uovo con l’olio, aggiungere lo zucchero, la farina, la vanillina e un goccio di brandy.
Lavorare bene l’impasto prima in una terrina, poi su di un piano infarinato; dividetelo in due parti uguali e aggiungere a una metà il cacao in polvere.
Avvolgere i due panetti, in una pellicola trasparente e lasciateli riposare in frigorifero per circa mezz’ora.
Trascorso questo tempo, stendere i panetti in due rettangoli, dello spessore di circa 3-4 mm.
Spennellare leggermente la superficie della frolla bianca con un po' d'albume precedentemente sbattuto e adagiarvi quindi il rettangolo al cacao.
Passare sopra il mattarello per farlo aderire bene, spennellare anche il rettangolo al cacao e avvolgere delicatamente il tutto formando un rotolo.
Tagliare il rotolo a fettine di circa un cm di spessore e adagiare le girelle su una teglia, precedentemente foderata con della carta da forno.
Si cucinano in forno ventilato a 180 gradi in una decina di minuti.

Fateli raffreddare in una gratella per dolci, io ho utilizzato quella della Pedrini.

Buon appetito!!!

giovedì 17 febbraio 2011

INSALATA SPECIALE

Questa ricetta è stata pensata appositamente per il contest Per bene del blog Oggi pane e salame domani ....


Penso che questa iniziativa sia bellissima per sensibilizzare le persone su questa malattia che purtroppo è molto diffusa.
Ho un’amica in particolare che sta lottando con questo problema da anni e questa ricetta l’ho creata pensando proprio a lei, alla sua vivacità, ai suoi gusti e alle sue preferenze.
Si tratta di una semplice insalata … ma speciale. Perché ricca di cibi che “fanno bene”.
Ci sono di sicuro le vitamine, le verdure, i semi di sesamo e le alghe ma soprattutto non ci sono tanti grassi e cibi difficili da digerire.
Insomma un’insalata pensata per chi deve evitare certi cibi ma che farebbe bene a molti, perché tutti ogni tanto abbiamo bisogno di mangiare qualcosa di leggero, per depuraci.
Meglio se poi questo piatto è anche buono e invitante ..



Ingredienti:

Radicchio bianco Bio
Cavolo cappuccio viola Bio
Pomodorini datterini
Tofu naturale
Salsa di soia
Gomasio alle alghe
Cipolla
Salsa Tahin


Tagliate in piccoli pezzi il radicchio, a rondelle sottili il cavolo cappuccio e lavatele con cura.
Lavate e dividete a metà i pomodorini.

Insaporite il tofu, per alcuni minuti, in una padella antiaderente con della cipolla tagliata sottile, della salsa di soia e una bella spolverata di Gomasio alle alghe (il gomasio non è altro che sale, mescolato con semi di sesamo tostati e alghe).


Lasciate raffreddare; nel frattempo preparate una salsa mescolando la salsa Tahin (crema di sesamo) con la salsa di soia. E’ possibile utilizzarla anche così ma non essendo salata preferisco mescolarla con la salsa di soia, così è molto più saporita.

Mettete in una terrina l’insalata, copritela con il tofu e per finire condirla con la salsa Thain.
Non serve aggiungere ne sale ne olio.


Buon appetito.

lunedì 14 febbraio 2011

FOLLIE DI SFOGLIA

Avevo voglia di creare qualcosa di diverso dal "solito" strudel di mele, non che lo strudel non sia buono ... lo adoro ma cercavo qualcosa di particolare, da poter mangiare a colazione con una bella spremuta di arance. 
Così mi sono inventata queste mezzelune ripene di marmellata, mele, uvette e mandorle... e con gli avanzi ho creato delle sfogliatine con gli stessi ingredienti. 
Ecco qua!! giudicate voi il risultato .... sono venute proprio come le avevo immaginate ...


Ingredienti:

1 rotolo di sfoglia
1 mela
una manciata di uvette
6-7 mandorle

Tagliare le mele in piccoli pezzi, sciaquare le uvette e spezzettare le mandorle.
Mettere il tutto in un pentolino antiaderente e cuocere per alcuni minuti, per asciugare leggermente il composto e ammorbidire le mele.

Per preparare le mezzelune, tagliare dei disci di pasta sfoglia, che andranno riempiti con un cucchiaino di marmellata di pesce biologica, e con due cucchiaini di mele. Io ho utilizzato l'apposito strumento ma con un po' di pazienza si riesce benissimo anche senza. 

Con la sfoglia rimanente, create le forme che più vi piacciono, ricropitele con la marmellata e con le mele rimaste.

A questo punto ricoprite una teglia con la carta da forno, adagiatevi le mezzelune e le sfogliatine , ben distanti tra loro; infornate a 180° per una ventina di minuti. 

Servite spolverizzandole appena di zucchero a velo…

Buona colazione a tutti! 
  


venerdì 11 febbraio 2011

FILETTO DI MAIALE IN CROSTA CROCCANTE

La sera torno tardi dall’ufficio e non ho molto tempo per cucinare ma cerco lo stesso di preparare qualcosa di buono e di variare il più possibile.
Questa ricetta mi aveva colpito proprio perché era veloce, non sospettavo però che il risultato fosse così squisito.
Ho servito il filetto in crosta insieme ad un contorno di porcini e finferli raccolti da noi quest’estate.
Al primo morso .. è stato vero amore.
Non vi dico poi quando mi sono sentita dire “questo si che è proprio buono.. ma buono veramente.. dobbiamo invitare qualcuno così glielo prepari… “.

Mi spiace ma non ricordo proprio dove ho copiato la ricetta, sono passati diversi mesi, non ricordo nemmeno se l’ho trascritta da un blog o da un libro di cucina…


Ingredienti :

1 filetto di maiale (il mio pesava 400 g circa)
Speck a fette
Senape
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
Inasporitore per carni ARIOSTO
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva.
Sale


Preparazione:

Prendere il filetto di maiale cospargerlo di sale e ARIOSTO.
In una padella antiaderente, scaldare uno o due cucchiai di olio extravergine di oliva, e mettere a rosolare il filetto su tutti i lati.
Deve risultare ben rosolato fuori ma ancora rosato dentro.
Lasciare intiepidire il filetto, nel frattempo stendere la sfoglia, e coprila con le fette di speck, appoggiare nel centro il filetto, spennellarlo nella parte superiore con la senape e chiudere le fette di speck in modo da avvolgerlo completamente.


A questo punto chiudere anche la sfoglia e decorare a piacere. Io per esempio ho realizzato 3 roselline, arrotolando gli scarti di pasta sfoglia.
Infornare in forno già caldo per 18-20 minuti.

Grazie allo speck il filetto è risultato morbido mentre la sfoglia ben cotta.


BUON APPETITO!

martedì 8 febbraio 2011

Risotto al radicchio tardivo e salsiccia

Ormai la stagione del radicchio tardivo di Treviso è quasi finita, ma in piena stagione ne consumo in grandi quantità, perché mi piace tantissimo quel suo gusto dolce-amaro.
Le foglie devono essere chiuse e avvolgenti, anche se il cespo non è perfettamente compatto.
Può essere abbinato a qualsiasi pietanza. E' buono crudo, fatto alla piastra, ottimo come base per i primi piatti o per la farcitura di ripieni per carni bianche, fritto, ai ferri, stufato, nei risotti…

E proprio il risotto è il protagonista di questo post.
L’ho preparato con la salsiccia e con il radicchio tardivo comprato direttamente dal contadino vicino a casa. A km 0 :) così aiuto pure l’ambiente!


Per mantecarlo ho utilizzato un cucchiaio di parmigiano …. io fortunatamente poco riesco a tolleralo, se avete grossi problemi con il lattosio potete ometterlo. Il risotto sarà ottimo comunque.


INGREDIENTI : (per 2 persone)

160gr di riso
1 cespo di radicchio rosso tardivo di Treviso
1 salsiccia
cipolla
olio extravergine di oliva bio
1 lt brodo vegetale
Sale
1 o 2 Cucchiai di parmigiano grattugiato.

PREPARAZIONE:

In una padella antiaderente far soffriggere la cipolla tritata con due cucchiai di olio extravergine di oliva, aggiungere il radicchio tagliato a pezzetti e mescolare spesso in modo che il radicchio si cucini uniformemente, a questo punto aggiungere il riso e farlo tostare per un paio di minuti.

Aggiungere 3-4 mestoli di brodo già caldo, e continuare ad aggiungerlo mano a mano che il riso lo richiede.

Circa 10 minuti prima del termine di cottura del riso (il mio impiegava 20 minuti) aggiungere la salsiccia, privata della pelle e tagliata a pezzetti abbastanza piccoli.
Aggiungere il sale e il pepe a piacere, facendo attenzione che la salsiccia è già salata.

Pochi minuti prima del termine di cottura del riso, mantecare il risotto, con il parmigiano grattugiato.


Buon appetito.

lunedì 7 febbraio 2011

GRISSINI facili di Kamut


Ho sempre pensato che fare i grissini fatti in casa fosse una impresa difficilissima.. invece ho scoperto che è abbastanza facile.
E’ capitato nei giorni scorsi di ritrovarmi senza grissini e di non aver voglia di uscire, prendere la macchina e andarli a comprare.
Così ho provato a farli con una ricetta semplicissima che avevo annotato alcuni mesi fa.
Ho fatto due versioni, quelli sottili sottili.. tipo torinese e quelli più spessi.
Quelli sottili sono venuti perfetti, belli croccanti, mentre quelli più spessi sono rimasti leggermente più morbidi. Ma forse dipende molto anche dal tipo di forno che si utilizza e dai tempi di cottura.
Ho provato a farli con il forno venitilato, ma voglio riprovare con la modalità grill.



Ingredienti :

250 g di farina di kamut Bio
12g di lievito di birra
140g di acqua (l’originale prevedeva latte tiepido)
2 cucchiai di olio di oliva extravergine Bio
½ cucchiaino di sale fino

Preparazione:

Disporre in un piano di lavoro, la farina a fontana, mischiata con il sale fino.
Sciogliere il lievito di birra, nell’acqua tiepida, e disporlo al centro della farina insieme all’olio extra vergine di oliva poi impastare il tutto e formare una palla, che deve essere lasciata lievitare per un ora coperta da un panno umido.
Impastare nuovamente e dividere l’impasto in tanti pezzetti per formare i grissini della dimensione desiderata.
Metterli in una teglia, ricoperta di carta da forno unta d’olio e preriscaldato.
Cucinare a 190° per 20/25 minuti.


Buon appetito!

venerdì 4 febbraio 2011

PLUMCAKE CON CUORE DI MARMELLATA

Ecco!!  questo è il secondo “pasticcio” realizzato con i prodotti della Pedrini, è stato realizzato con lo stampo da 25cm.
E’ ottimo per la colazione, in quanto con il ripieno di marmellata alla frutta resta morbidissimo.
Dovete stare molto attenti nel cuocerlo al forno, fate più volte la prova dello stecchino per verificare che sia ben cotto in tutte le sue parti, perché la marmellata ne rallenta un po’ la cottura.


Ingredienti:

 250g di Farina Bio
130g di zucchero di canna Bio
2 uova Bio
1\2 bicchiere di latte (x me latte di  riso)
3 cucchiai di olio di girasole Bio
1\2 cucchiaino di bicarbonato
1\2 bustina di cremor tartaro
Buccia grattugiata di un limone Bio
1 bicchierino di brandy

Preparazione:

In una terrina mettere le uova,  l’olio e lo zucchero e mescolare bene per alcuni minuti, aggiungere tutti gli elementi liquidi e continuare a mescolare finche tutti gli ingredienti non si saranno ben amalgamati.

Aggiungere la farina, già mescolata al cremortartaro e al bicarbonato.


Ungere una  tortiera per plumcake , e mettere metà dell’impasto, farcire con circa 150/200  grammi di marmellata e coprire con il resto dell’impasto.

Iinfornare per 25  minuti circa a 180/190 gradi.


 BUONA COLAZIONE!

con questa ricetta partecipo al contest di fusillialtegamino


Premio


Ho ricevuto questo premio da Vale di Valevanilla.
Mi ha fatto veramente molto piacere. Se ho capito bene ora devo raccontare 7 cose di me.
Non so bene da che parte cominciare però proviamoci.


1. Adoro cucinare, ma questo lo sapete già.
Non sapete però che ho cominciato molto tardi..
Da piccola giuravo che non avrei mai cucunato, perchè pensavo fosse una perdita di tempo,
e invece ora è il mio passatempo preferito quando ho un po' di tempo libero tutto per me.

2. Mi piace acquistare le specialità tipiche dei posti che visito, perchè è come portare a casa un pezzettino del paese che sto visitando.

3. Ho un sacco di interessi e non sto mai ferma un attimo.

4. Adoro tutti i tipi di sport. Mi piace sciare, giocare a squash, pattinare. Ho fatto gare di orieteering e corsi di nuoto..

5. Mi piace che la cucina sia sempre in ordine e profumata..

6. Adoro leggere romanzi, di qualunque genere. E fare molti lavoretti manuali...

7. Amo tutti gli animali incondizionatamente. Ho solo un criceto tutto bianco. Ma fosse per me porterei a casa tutti gli animali che incontro..
In particolare mi piacciono tantissimo i gatti persiani!


I blog che seguo sono tantissimi ... questo premio lo passo a chiunque abbia voglia di parlare un po' di se..

mercoledì 2 febbraio 2011

VERDURE SALTATE AL WOK

E’ il primo giorno che comincio a stare un po’ meglio, la febbre è scesa e posso ricominciare a preparare qualcosa di più che pastina in brodo e riso scondito.

Sono ancora debole e mi ci vuole proprio qualcosa di buono per tirarmi un po’ sù e poi ho tutti i prodotti che mi ha appena inviato la Pedrini da provare…
Appena li ho visti mi sono venute in mente un sacco di ricette e idee da realizzare.

Oggi ho preparato delle verdure saltate al wok, e un plum cake ripieno alla marmellata che posterò prossimamente.

Ho cercato di utilizzare le stesse verdure che di solito trovo in questo piatto quando vado al ristorante cinese, tranne i funghi cinesi che non amo molto.


Ingredienti per 2 persone :

2 carote piccole
1 zucchina
1/2 cipolla
½ cavolo cinese
10 mandorle già sgusciate
Salsa di soia salata


Le verdure saltate al wok, devono restare abbastanza croccanti, bisogna quindi fare attenzione a non cuocerle troppo.
Bisogna innanzitutto mondare e tagliare le verdure, non troppo spesse.
Mettere il wok su fiamma vivace con un goccio di olio di extravergine di oliva e quando sarà abbastanza caldo saltare le verdure più resistenti alla cottura, nel mio caso le carote.


Dopo alcuni minuti, aggiungere tutti gli altri ingredienti e la salsa di soia a piacere.
Non serve salare perché la salsa di soia è già salata.

Procedere con la cottura per altri 5 minuti e questo è il risultato…


Io di solito le servo su un piatto preriscaldato perché non si raffreddino in fretta.


BUON APPETITO!!

Nuova collaborazione

E’ ARRIVATO IL PACCO DELLA PEDRINI!!

Avevo già messo il logo della mia collaborazione con la Pedrini, ma da oggi è ufficiale,
ho ricevuto il pacco con il campionario e vi presento subito i prodotti che mi hanno inviato.
Sono prodotti veramente ottimi.
Alcuni appartenenti alla nuova linea ECO per l’ambiente.
Se siete curiosi di saperne di più potete visitare il loro sito http://www.pedrini.it/